sabato 14 giugno 2014

help me

Non so più cosa fare.
Ho sempre più tagli, il peso è altalenante al massimo, il mio umore anche; passo da settimane perfette a una singola giornata di merda che rovina tutto il lavoro fatto. Cerco motivazione ovunque ma non riesco a trovarne.
Non riesco ad uscirne, non trovo una soluzione.
Se avete qualche consiglio da darmi è bene accetto, sono sull'orlo della disperazione.

3 commenti:

  1. Consiglio scontato (sono cose che già sai): se una giornata va di merda non ti abbattere, anche se dovessi abbuffarti non è certo una singola abbuffata a rovinare il lavoro di settimane. Quello che ti rovina è deprimerti per aver sgarrato. Spesso ci imponiamo ritmi assurdi e "diete" da fame, per cui inevitabilmente ci capita di inciampare o cadere a causa dei nostri stessi folli obiettivi. Come avevo scritto sul mio blog, impariamo a relativizzare, ad essere fredde ed oggettive: righi dritto per 6 giorni e il settimo inizi la giornata con un'abbuffata? Non drammatizzare, NIENTE E' IRRECUPERABILE! La colazione è andata male? AMEN, ci sono anche il pranzo e la cena, basta organizzarsi e minimizzare il danno. L'intera giornata è andata di merda? AMEN, l'importante è ripartire il giorno dopo come se niente fosse accaduto ;-)
    Forza, non ti far fregare da te stessa! Non ti sabotare da sola, ragiona un attimo dopo aver combinato un guaio, e ti renderai conto che puoi rimediare, che non è niente di così grave!

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  2. Cosa significa "settimane perfette"? Se la perfezione di cui parli significa restrizione eccessiva, allora devi cercare di mangiare di più per debellare le abbuffate. Meglio dimagrire in modo lento ma sano e costante, piuttosto che dimagrire per poi riprendere tutto in un giorno con un'abbuffata epica accompagnata da sensi di colpa e istinti suicidi... No?

    Per il resto concordo con Cecilia. Se ti capita di esagerare, anziché lasciarti andare, cerca di arginare il danno. Non lasciarti fregare dal "tanto ormai.."

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  3. L'invincibile non è quello che vince sempre, ma quello che anche se perde non è vinto mai

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